sabato 11 maggio 2013

Il sindaco di Pozzuoli adesso fa anche il presidente del Pd Napoli

Speriamo che con tutte le cose che ci siano da fare a Pozzuoli, ma soprattutto con tutti gli impegni che a quanto pare gli occupano tutti i momenti della giornata, il nostro sindaco, Vincenzo Figliolia, nelle nuove vesti di presidente dell'assemblea provinciale del Partito Democratico, non si trovi in seria difficoltà.
Quello che auspicava non meno di qualche settimana fa, con un documento pubblico, una parte dei giovani del Partito Democratico, che inneggiavano all'unità del partito (adesso si capisce), non era altro che un endorsement al sindaco “forte” dalla maggioranza di ferro, Vincenzo Figliolia. Quest'ultimo, infatti, è stato eletto con ampissimo consenso nell'assise del Pd Napoletano.

Nel fare i migliori auguri al nostro sindaco (sperando sempre che gli bastino le giornate di 24 ore) è bello leggere (e farvi leggere) un passaggio dei suoi ringraziamenti. Escludendo i convenevoli il buon auspicio di Figliolia è quello di dare un futuro al partito e “tornare in sintonia non solo con i nostri elettori, ma più in generale con i cittadini, superando gli steccati delle sterili contrapposizioni, dei veti incrociati, dei veleni interni”. Melodia per le nostre orecchie e per le orecchie di chi in questa città ha deciso di dare il proprio contributo, con spirito costruttivo ma sempre libero da qualsiasi condizionamento.

Parole bellissime quelle di Figliolia, che preferiamo scrivere in calce, ricordandole anche nei mesi successivi e rammentandole nei momenti opportuni: “Recuperare fiducia; cambiamento; dialogo con tutti senza preclusioni; recuperare la voglia di impegno delle nuove generazioni; territori e cittadini al centro del rilancio”.

Che dire, di queste parole ne condividiamo a trecentossessanta gradi il senso, speriamo che siano applicate dal sindaco non solo nelle vesti di dirigente del suo partito ma anche e soprattutto come primo cittadino della nostra città.

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