martedì 14 maggio 2013

Sindaco, un appunto: l'amministrazione non ha nessun merito per la “Bandiera Blu”

È stata data la “Bandiera Blu” a Pozzuoli. Un grande traguardo, si, ma per l'approdo turistico-privato “Sud Cantieri”, riconosciuto in tutta la penisola dai diportisti e annoverato nelle riviste marittime. Bene, ma questo non c'entra nulla con il lavoro che ha fatto (o non ha fatto, o potrebbe potenziare) l'amministrazione guidata dal Sindaco Figliolia.

E pure sembra un vizio tutto puteolano (a partire dall'ex sindaco Pasquale Giacobbe) di prendersi meriti che non esistono. In un comunicato stampa il sindaco Figliolia, infatti, dichiara: “E’ un riconoscimento non solo simbolico, che premia gli enormi sforzi che questa amministrazione comunale sta portando avanti fin dal suo insediamento, in tema di tutela ambientale. Appena qualche giorno fa abbiamo anche avviato con l’assessore all’Ambiente, Franco Cammino, la pulizia dei tratti di arenili, mentre al dipartimento dell’Asl ho chiesto di analizzare le acque che sfociano nell’alveo del Depuratore di Cuma a Licola. Con la Bandiera Blu per l’approdo turistico, viene riconosciuta la capacità di Pozzuoli di attivare interventi efficaci in materia di servizi turistici”.

Il sindaco forse non coglie (o non vuole cogliere?) due distinzioni sostanziali: “Bandiera Blu SPIAGGE” e “Bandiera Blu APPRODI”. Quella per le spiagge è tecnicamente impossibile averla, dato l'alto tasso di inquinamento che c'è nei nostri mari, dal depuratore di Cuma agli scarichi fognari illegali presenti quasi in tutto il territorio puteolano (per i quali l'associazione Legambiente ha anche chiesto chiarimenti).

I criteri per avere, infatti, la “Bandiera Blu Spiagge” sono molto stringenti, dei 32 punti da rispettare ben 6 sono per l'educazione ambientale e l'informazione; 5 per la qualità delle acque; 14 per la gestione ambientale; 7 per servizi e sicurezza. Tutti, o quasi, obiettivi che è la gestione pubblica del territorio a dover raggiungere...e infatti noi non l'abbiamo raggiunti.

Diversi gli obiettivi per raggiungere la “Bandiera Blu APPRODI”: dei 25 punti ben 24 sono a carico delle strutture, della preparazione, del lavoro e del sudore dell'approdo, quindi nel nostro caso tutti punti a favore dell'organizzazione di “Sud Cantieri”, ai quali non va che il grande merito e riconoscimento. Solo un punto riguarda l'acqua e la pulizia: “L'acqua dell'approdo deve essere visibilmente pulita, senza alcuna evidenza di inquinamento quali chiazze oleose, rifiuti galleggianti, scarichi o altre tracce evidenti di inquinamento”.

Basta, infatti, leggere QUI i criteri per capire che l'amministrazione non può avere nessun merito sull'assegnazione della “Bandiera Blu APPRODI”.

Quindi l'amministrazione, l'analisi delle acque che paventa Figliolia, gli “sforzi dell'amministrazione in tema di tutela ambientale”, “la pulizia degli arenili” sono cose belle, utili, che devono proseguire, ma con la Bandiera Blu assegnata a Pozzuoli dalla FEE non c'entrano un bel nulla. Quindi: ancora complimenti e meriti a “Sud Cantieri”, sperando che per l'anno prossimo anche l'amministrazione possa essere premiata con una bella “Bandiera Blu SPIAGGE”, perché siamo sicuri che i vecchi “Cantieri Maglietta” non si smentiranno nemmeno nel 2014.

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