Piano traffico: finalmente si è deciso di pianificare

Tanto clamore ha creato il nuovo piano traffico nei suoi primi interventi. Un piano che ha il preciso obiettivo di mettere ordine al centro storico e non solo attraverso pedonalizzazioni, diversi sensi di marcia e nuove aree di sosta. Una situazione che è facilmente rinvenibile in qualsiasi altra città d'Italia. Le proteste si sono susseguite in modo immediato solo nei primi giorni. Alcune ragionevoli, come quelle delle mamme che hanno difficoltà nell'accompagnare i propri figli; altre decisamente pretestuose che individuano nel piano traffico problemi attribuibili a tutt'altro.

È certamente prematuro trarre un bilancio del piano, ma l'associazione Noi Re(si)stiamo Qui individua dei dati positivi nel piano traffico che si possono rinvenire subito nell'impostazione del provvedimento. C'è un'amministrazione puteolana che ha finalmente deciso di porre in essere una pianificazione del territorio, che ne ha necessità per molti altri aspetti. Il piano traffico è stato redatto con l'ausilio di persone specializzate come il prof. Sforza e gli studenti della facoltà di Ingegneria, i quali attraverso rilievi hanno assunto tutti i dati per prendere le decisioni più opportune. Un intervento quasi a costo zero (solo dei rimborsi spese per le pubblicazioni) da un team che ha già avuto ottimi precedenti in temi di viabilità.

Ora attraverso l'aiuto dei cittadini l'amministrazione potrà anche puntellare e migliorare gli interventi posti in essere, alla luce di quanto dichiarato dal sindaco con un manifesto. L'apertura di parcheggi come il Molo Caligoliano e il Multipiano è un dato storico, in attesa dell'apertura dei pochi parcheggi restanti e del potenziamento di questi negli orari di apertura. Zone che rappresentano la tradizione di Pozzuoli, come la darsena, sono state finalmente liberate dal traffico. In attesa, quindi, dei futuri interventi la nostra associazione esprime un certo ottimismo per l'intervento di pianificazione effettuato.

Come ogni pianificazione c'è la necessità di attendere per ottenere dei risultati definitivi; ragion per cui, alla luce della difficoltà dell’impegno assunto, crediamo sia opportuno concedere tempo all'amministrazione per ultimare i provvedimenti e verificarne la bontà. Riteniamo, inoltre, che i disagi emersi (quelli veri!), non siano imputabili solo al piano traffico, ma siano il frutto della privazione dei servizi di trasporti pubblici a cui poco alla volta abbiamo assistito. Il recupero di un servizio efficiente nei trasporti, con navette, scuolabus e autobus è sicuramente la risposta che l'amministrazione dovrà fornire a queste difficoltà.